Salta al contenuto

Temi di tendenza

Android è più diffuso di Windows, ma è più sicuro?

Samanta Fumagalli

05.05.17 5 minuti di lettura

Android recentemente ha superato Windows diventando il sistema operativo più popolare al mondo. E sulla base dei risultati di un’indagine di F-Secure, questa è allo stesso tempo una buona e cattiva notizia per la sicurezza informatica.

F-Secure ha condotto un’indagine in nove Paesi Europei e in Giappone, e ha raccolto risposte da dipendenti di piccole, medie e grandi aziende. Nell’indagine si rivolgevano agli utenti domande sulla sicurezza informatica nella loro organizzazione, comprese domande sulla sicurezza per i dispositivi mobili.

Per prima cosa, le buone notizie. L’84% di chi ha risposto ha dichiarato che la propria azienda ha una soluzione per proteggere i dispositivi mobili, o sente che dovrebbe diventare una priorità nei prossimi 12 mesi. L’88% di chi ha risposto in Finlandia e in Svezia, e l’87% di chi ha risposto in Germania e Polonia, è ricaduta in questa categoria, rendendo le soluzioni di sicurezza per il mobile più popolari in quei Paesi se raffrontati agli altri inclusi nell’indagine.

Tuttavia, solo il 73% di chi ha risposto in Giappone ha dichiarato di avere o di stare pianificando di adottare una soluzione per la sicurezza mobile, il che rende queste soluzioni per i dispositivi mobili molto meno popolari in quel Paese rispetto ad altri nell’indagine. Il restante 27% ha risposto che le loro aziende non avevano intenzione di dotarsi di una soluzione per la sicurezza mobile, o semplicemente non lo sapevano.

Le tre motivazioni più comuni per non avere o non stare pianificando di avere soluzioni per la sicurezza mobile, fornite da chi ha risposto in tutti i Paesi, sono state:

  • Il 33% di chi ha risposto ha dichiarato che i dispositivi mobili non contengono dati o asset sensibili;
  • Il 26% ha dichiarato che la loro azienda non utilizza dispositivi mobili per business;
  • Il 25% ha dichiarato che proteggere i dispositivi mobili non è una priorità rispetto ad altre priorità di sicurezza.

Ma in generale, sembra che molte aziende vogliano che i loro dipendenti siano protetti dal crimeware.

Ma ecco le cattive notizie…

Il malware per mobile colpisce in gran parte i dispositivi Android, ma in quantità ancora relativamente piccola se paragonato al malware per Windows. Ma ciò non significa che affidarsi ad Android, o che ciò che le aziende stanno facendo per proteggere i dispositivi usati dai dipendenti, avrà un impatto sulla riduzione delle violazioni di dati o di altri incidenti di sicurezza.

La stessa indagine ha rilevato che meno del 32% di chi ha risposto voleva maggiori informazioni sulle ‘best practice’ da adottare per una sicurezza generale – un dato che Sean Sullivan, Security Advisor di F-Secure, trova allarmante.

Secondo Sullivan, il crescente dominio dei dispositivi Android paragonato con altri sistemi operativi sta a significare che le aziende hanno bisogno di rivedere come vengono eseguite le ‘best practice’ sui dispositivi mobili.

Diverse fonti di dati indicano seri problemi su come le persone stanno proteggendo i loro dispositivi Android. Se gli sforzi per implementare soluzioni di gestione di mobile security o di gestione dei dispositivi mobili sono lodevoli, le organizzazioni hanno bisogno di fornire alcune linee guida su come usare questi dispositivi in modo sicuro e responsabile in un ambiente aziendale. Non puoi permettere che i tuoi dipendenti adottino le stesse abitudini che usano nella vita privata per portare avanti il loro lavoro.”

Gli aggiornamenti di questo sistema operativo confermano le preoccupazioni di Sullivan. Secondo il report di F-Secure, State of Cyber Security, i dispositivi Android ricevono aggiornamenti del sistema operativo con molta meno frequenza rispetto a iOS. Anche se Google rilascia spesso aggiornamenti per Android, i produttori di dispositivi non sono sempre solerti nel rendere questi aggiornamenti disponibili per gli utenti. Le statistiche di Google Play, disponibili al pubblico, confermano che la maggior parte delle persone stanno attualmente usando versioni non aggiornate di Android. Anche se i due ecosistemi sono piuttosto differenti, l’aggiornamento software serve a mantenere i dispositivi sicuri, indipendentemente dal sistema operativo.

Non utilizzare il blocca schermo è un altro errore comune tra gli utenti di Android. Secondo un recente report di Google, meno della metà degli utenti Android ha un blocca schermo sul proprio dispositivo – un esempio, dice Sullivan, che mette in evidenza il tipo di disattenzioni di base che le aziende devono affrontare.

Non c’è nulla di più semplice dell’ottenere informazioni usando un dispositivo perso o rubato. Un telefono con accesso ai contatti e alle email e agli account social media è tutto ciò che serve per rubare l’identità di un’altra persona. Schermi bloccati che usano codici PIN rappresentano una misura minima di precauzione, e il fatto che non vengano usati rappresenta un problema di sicurezza di cui le aziende devono tener conto,” spiega Sullivan.

Quindi, quali sono le “best practice” che gli utenti dovrebbero adottare per proteggere i loro telefoni Android? Ecco da dove dovresti partire:

  1. Usa un blocca schermo protetto da password (che abbia numeri e lettere).
  2. Crittografa sia i contenuti sul dispositivo che il tuo traffico Internet.
  3. Usa un dispositivo di un vendor che fornisce aggiornamenti frequentemente.
  4. Evita di scaricare applicazioni da fonti terze parti.
  5. Fai backup dei tuoi file per affrontare un’infezione ransomware al meglio (esiste anche il ransomware per mobile).
  6. Installa una soluzione di sicurezza per dispositivi mobili (anche se la tua azienda non te ne fornisce una).

 

Articolo tratto da “Android’s bigger than Windows, but is it more secure?” di Adam Pilkey, Content Editor Corporate Communications F-Secure Corporation.

Samanta Fumagalli

05.05.17 5 minuti di lettura

Categorie

Articolo in primo piano

Post correlati

Newsletter modal

Grazie del tuo interesse per la newsletter di F-Secure. Riceverai a breve un email per confermare la sottoscrizione.

Gated Content modal

Congratulazioni – ora puoi accedere al contenuto cliccando sul bottone sottostante.