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5 motivi per cui dovresti proteggere i tuoi dati personali

Marzia Romeo

16.08.17 6 minuti di lettura

Per anni, gli esperti hanno provato ad avvisare i consumatori sul fatto che se stai ottenendo qualcosa gratis, il prodotto in realtà sei tu. E per “te”, gli esperti generalmente intendono i “tuoi dati”.

Questo significa che gli effettivi consumatori di un prodotto “gratis” sono le aziende che pagano per mostrarti la loro pubblicità, come nel vecchio modello della TV commerciale, o comprano letteralmente i tuoi dati, spesso nella forma dei “profili del cliente”.

Mikko Hypponen, Chief Research Officer di F-Secure, spesso dice che “I dati sono il nuovo petrolio”. Le informazioni personali sono il lubrificante che aiuta Internet a funzionare, ma l’accumulo massivo di dati è anche una minaccia per la creazione di problemi che saranno difficili da contenere o cancellare.

Mikko nota che vorrebbe poter pagare Google per i suoi servizi con il denaro, ma Google non la offre nemmeno come opzione. Preferisce i tuoi dati. Questo forse perchè tu sei così prezioso per Google – 223 dollari all’anno, secondo una stima del 2014 – che non si aspetta che molte persone siano disposte a pagare così tanto. O forse perchè i tuoi dati non hanno prezzo per un servizio con una società madre del valore di oltre 600 miliardi di dollari.

Naturalmente, Google non è l’unico a volere i tuoi dati. E per lo meno qualsiasi cosa il gigante della ricerca sul web faccia con le tue informazioni, tu hai già acconsentito accettando i suoi termini e condizioni, che tu hai sicuramente memorizzato e discusso con il tuo avvocato.

Cosa? Non l’hai fatto?

Non importa cosa ci sia scritto nelle policy,” afferma Mikko. “Nessuno le legge.”

Questi documenti così diffusi sono talmente pesanti da essere diventati una barzelletta, tant’è che alcune app sono state accusate di non prendere sul serio i termini e le condizioni di Apple.

Più e più volte, sei stato avvisato di proteggere i tuoi dati personali.

Questo significa che oltre ad applicazioni e software di Internet Security aggiornati, dovresti usare una VPN affidabile, che non si basa su pubblicità e blocchi il tracciamento online. Scegli password intelligenti e usa l’autenticazione a due fattori ogni volta che puoi. Dovresti anche restare fedele ad app affidabili, ben recensite sugli store ufficiali, evitare di postare dati personali con cui sia possibile identificarti o informazioni prima di un viaggio sui social media, oltre a bloccare tutti i tuoi dispositivi quando non utilizzati.

Purtroppo, è difficile ottenere completa privacy online. Ma dovresti proteggere tutto ciò che puoi e sapere perchè stai proteggendo i tuoi dati.

Iniziando dalle ragioni più ovvie, ecco 5 motivi per cui dovresti fare tutto il possibile per mantenere riservati i tuoi dati personali.

  1. Furto d’identità.
    Proteggere i tuoi dispositivi e i tuoi account è essenziale per mantenere la sicurezza dei tuoi dati personali e anche la tua identità finanziaria. Le truffe di phishing che ti adescano per farti lasciare i tuoi dati sensibili – come il codice fiscale, il numero dell’assicurazione o informazioni sulla tua carta di credito – possono essere usate per accedere ai tuoi account o crearne di falsi a tuo nome. Più informazioni rendi pubbliche online, più sei vulnerabile a tali truffe, che spesso sono costruite per sembrare comunicazioni legittime dalla tua banca o altre istituzioni. Evita di cliccare sui link nelle email, soprattutto in quelle indesiderate. E se qualcuno chiede i tuoi dati personali online, contatta quell’istituzione direttamente per telefono per dar seguito alla richiesta.
  2. Crimine vero e proprio.
    Pubblicare il tuo programma di viaggio in anticipo può facilitare i ladri nel trovare una casa vuota da derubare. Lo stalking online legato al furto è relativamente raro, ma ciò che è sempre più comune è il “cyberstalking” con un criminale – come il sexstortion. “I casi di ricatto a sfondo sessuale implicano ciò che di fatto sono aggressioni sessuali remote, che a volte avvengono su grandi distanze, a volte attraversano i confini internazionali, e a volte… coinvolgono tante vittime,” riporta la Brooking Institution. Poichè le vittime di tali crimini sono spesso minori che possono essere segnati a vita dal fatto di essere costretti a condividere immagini compromettenti di se stessi, la legge ha iniziato a prendere più seriamente questo tipo di crimine. Per prevenirlo, sono necessari tutti gli step pratici per proteggere i tuoi dati, più ulteriori step come coprire o disconnettere la tua webcam quando non la usi e prestare estrema attenzione alle foto che pubblichi online e archivi sui tuoi dispositivi. Più informazioni personali rendi pubbliche, più sarà facile per un estraneo entrare nella tua vita e iniziare a molestarti online.
  3. Non puoi avere la certezza di come di tuoi dati saranno usati contro di te.
    Lo scorso anno, il Guardian ha riportato che una delle più grandi compagnie assicurative in Gran Bretagna stava esaminando i profili Facebook per aiutare a definire il costo delle assicurazioni auto private. Twitter richiede il tuo numero di telefono per supportare la sicurezza del tuo account ma serve anche per collegare il tuo account a un profilo pubblicitario che consente agli inserzionisti di sapere quali sono i tuoi cereali preferiti per colazione. E anche le informazioni che non condividiamo attivamente, come la cronologia del browser, vengono utilizzate dagli inserzionisti per proporci pubblicità che ci renda più propensi a spendere soldi online. Questo non è affato un crimine allo stesso livello del furto d’identità o del sexstortion, ma è un esempio di come i nostri dati personali possono essere utilizzati contro di noi per ridurre il controllo delle nostre identità online.
  4. Non sei sicuro di ciò a cui stai dando l’accesso.
    Anche se non condividi molto con i tuoi amici su Facebook, potresti essere scioccato di sapere ciò che stai condividendo con Facebook stesso. Il social network più grande del mondo sembra tracciare la tua posizione geografica tramite GPS, Bluetooth o segnali wi-fi. Snapchat non solo accede alle foto e video che pubblichi ma anche a tutti i contenuti della libreria sul tuo dispositivo. E lo hai accettato quando hai accettato i loro termini e condizioni. Queste grandi corporation probabilmente non useranno queste informazioni per altre cose oltre il loro business, ma queste informazioni potrebbero essere violate e finire nelle mani sbagliate. O forse possono essere usate per cose che non riusciamo ancora a immaginare…
  5. Il futuro.
    Tra non molto tempo la tua lavatrice probabilmente integrerà un web server. Il tuo tostapane si connetterà a internet, così come la maggior parte di quello che colleghi alla corrente. Tutto ciò offrirà ai produttori incredibili possibilità di tracciare il modo in cui i loro prodotti sono usati per i propri vantaggi se non per i tuoi. E quei dati finiranno per essere un asset che potrà essere venduto a un’altra società in cerca di informazioni sul modo migliore con cui approcciarsi commercialmente con te.

La tua identità digitale è legata ai tuoi dati. Proteggerli adesso consentirà di proteggere te e la tua famiglia adesso, mentre ti prepari per un futuro che ancora non possiamo concepire.

 

Articolo tratto da “5 reasons you should protect your private data”, di Sandra Proske, Director, Global Communications & Brand at F-Secure Corporation.

Marzia Romeo

16.08.17 6 minuti di lettura

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